Venerdì 28 Maggio, a cura della Prof.ssa Maria Antonia Sardone, l’ASSOCIAZIONE SUSTAIN ha presentato, su piattaforma Meet, il primo degli “INCONTRI LETTERARI” in programma per l’anno 2021,
In collegamento in diretta da OUAGADOUGOU ( Burkina Faso-Africa) è Intervenuto Frère Ignace Guietwendé Ouedraogo autore del libro “ Cri d’espérance: sur des syllabes de mots en rage” , (“Grido di speranza attraverso parole dette con rabbia”).
Frère Ignace ha declamato una delle sue più belle poesie: “Afrique, mon Afrique” (Africa, Africa mia), commentata dalla Professoressa Maria Antonia Sardone.
I partecipanti, fra i quali alcuni studenti della Rete di scuole di Taranto, nel corso della serata hanno avuto modo di porgere domande all’autore che ha risposto con grande empatia offrendo uno spaccato del suo vissuto di bambino nel villaggio natio.
Il libro, in forma poetica, vuole lanciare un grido di allarme per risvegliare le coscienze di uomni, donne, grandi e piccoli affinchè si impegnino a proteggere la Natura. Il messaggio è rivolto soprattutto ai giovani che oggi sono nella scuola e che rappresentano il potenziale umano che salverà la Terra.
La viva partecipazione dei presenti e la sensibilità dell’autore, hanno reso questo primo Incontro Letterario davvero coinvolgente”
Afrique, mon Afrique
Afrique, mon Afrique…
Peuple antique aux cultures identiques
Visage magnifique sous tutelle maléfique.
Avec ce soupir sarcastique vendu sur nos terres pacifiques,
Ma crise aphasique te rend ce rapport patriotique.
Afrique ! O Afrique des terres antiques !
Afrique aux saveurs d’Atlantique !
Afrique des souvenirs pathétiques !
Que de tactiques aux règnes artistiques.
Je pars de ta beauté souillée O Afrique
Pour te relever de ta mort clinique,
Pour t’offrir l’espérance classique
Plus forte que la domination ethnique.
Traîtres impudiques sur des terres d’Afrique,
Que de chants patriotiques aux élans physiques !
Parentés déjouées au prix de nos misères,
Offense à l’éthique pour des règnes uniques.
Quelle pratique t’a livrée à ce sort tragique
Afrique ! O Afrique au regard fantastique !
Visage froissé au soupir hystérique.
Au portique de ta mort, tu hisseras un destin héroïque.
Ignace OUEDRAOGO
Africa, la mia Africa
Africa, mia Africa …
Popoli antichi con culture identiche
Viso splendido sotto una cattiva dominazione.
Con quel sospiro sarcastico venduto sulle nostre terre pacifiche,
La mia crisi afasica ti fa questo dono patriottico.
Africa! O Africa dalle terre antiche!
Africa dai sapori atlantici!
Africa dai ricordi patetici!
Quante tattiche nei regni artistici.
Lascio la tua bellezza oltraggiata, O Africa
Per riprenderti dalla tua morte clinica,
Per offrirti la classica speranza
Più forte della dominazione etnica.
Spudorati traditori sulle terre africane,
Quante canzoni patriottiche e slanci fisici!
Relazioni contrastate a costo delle nostre miserie,
Reato etico per singoli regni.
Quale pratica ti ha condotta a questo tragico destino
Africa! O Africa dallo sguardo fantastico!
Volto rugoso dal sospiro isterico.
Alla soglia della tua morte, isserai il tuo destino eroico.
Ignazio OUEDRAOGO